Il 13 dicembre 1920 nasce a Jacksonville, in Florida il tastierista Jackie Davis, uno dei più apprezzati organisti e pianisti jazz degli anni Cinuqnata e dei primi Sessanta. Talento precoce comincia a muovere le sue dita sui tasti bianchi e neri del pianoforte quando ha soltanto sette anni. Siccome i suoi genitori sono convinti che il talento non basti gli consentono di approfondire la preparazione alla Temple University. Dopo varie esperienze in vari gruppi jazz e dopo aver partecipato direttamente alla seconda guerra mondiale, nel 1946 viene congedato dal servizio militare e cominciò a formare gruppi in proprio. Buon leader è però un eccellente solista e un dotatissimo accompagnatore di cantanti. Proprio in questa veste viene chiamato a collaborare con celebrità come Ella Fitzgerald, Nat King Cole, Dinah Washington. Tra il 1957 e il 1958 suona col gruppo del sassofonista e cantante Louis Jordan. Il suo stile personale è facilmente riconoscibile, anche se risente all'organo dell'influenza di Wild Bill Davis e George Wright e, al pianoforte, di quella di Art Tatum.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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