Il 19 giugno 1950 da madre italiana e padre inglese nasce a Roma nel quartiere San Giovanni Raymond John Lovelock destinato a diventare con il nome di Ray Lovelock, il "biondino" per eccellenza, uno dei personaggi più amati dalle adolescenti degli ultimi anni Sessanta e di primo piano del cinema di genere italiano degli anni Settanta. La sua popolarità nasce quando presta corpo e volto alla pubblicità di un motorino in un “Carosello”, come si chiamano all’epoca i cortometraggi pubblicitari televisivi inseriti nell’omonimo spazio serale nel quale la televisione italiana a canale unico confina i messaggi commerciali. Il ragazzo ha ambizioni artistiche ma non ha ancora scelto la sua strada tra cinema, televisione e musica. Nel 1967, anno in cui fa il suo esordio cinematografico con il western all’italiana “Se sei vivo spara”, tenta anche la strada della carriera musicale. Con la chitarra, i blue jeans e il ciuffo biondo che gli cade sulla fronte si presenta sul palco del Piper per un’esibizione che sembra aprirgli le porte della musica pop. Al termine del concerto, infatti, il manager di una casa discografica, seriamente colpito dalle sue ballate country rock in inglese, lo mette sotto contratto per tre anni. Proprio in quel periodo, però, la vita di Ray Lovelock svolta decisamente verso il cinema e la musica resterà per sempre un hobby o un elemento di ulteriore caratterizzazione delle sue performance sullo schermo come accade in “Le regine” di Tonino Cervi nel quale canta accompagnandosi con la chitarra brani folk o in “Pronto ad uccidere” di Franco Prosperi dove canta il tema principale I’m startin’ tomorrow. Muore a Trevi il 10 novembre 2017.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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