Il 19 luglio 1932 a Texarkana in Arkansas nasce Arley Benton, destinato a lasciare un segno importante nella storia del blues con il nome di Buster Benton. Bluesman dalla voce potente e particolarmente espressiva debutta come cantante nel 1957 all'Hines's Arm di Toledo nell'Ohio. Solo successivamente comincia a suonare la chitarra. L'incontro con lo strumento e i primi accordi nascono quando si trasferisce a Chicago nel quartiere di South-Side. Proprio in quello che è considerato il cuore nero della città nel 1962 forma un proprio gruppo, senza rinunciare a occasionali collaborazioni con Buddy Guy; Junior Wells e Johnny Shines. Nei primi anni Settanta, dopo aver suonato con Joe Tex, entra a far parte dei Chicago Blues All Stars di Willie Dixon con i quali resta fino al 1975.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento