Il 14 agosto 1926 nasce a Philadelphia, in Pennsylvania, Armando Greco, un tipo destinato a lasciare un segno importante nel jazz come pianista e come cantante con il nome d'arte di Buddy Greco. Pianista di stile moderno può essere considerato un figlio d'arte in senso largo. Suo padre è infatti un critico musicale e i suoi due fratelli sono musicisti di discreto valore. Comincia a interessarsi alla musica da giovanissimo e a soli diciotto anni guida un proprio trio che dirigerà fino al 1949. Il momento magico della sua carriera arriva tra il 1949 e il 1952 quando entra nell'orchestra di Benny Goodman come pianista e arrangiatore. Stilisticamente il suo pianismo appare ispirato da Art Tatum e solo per alcuni aspetti da George Shearing. Muore il 10 gennaio 2017.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento