
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio...
31 ottobre, 2021
31 ottobre 1984 - Indira Gandhi uccisa dalle sue guardie del corpo

30 ottobre, 2021
30 ottobre 1921 - Enzo Gangemi, il cantante che si era fabbricato il microfono

29 ottobre, 2021
29 ottobre 1984 - Luciano Tajoli festeggia 45 anni con la canzone italiana

28 ottobre, 2021
28 ottobre 1925 - Isa Landi, l'erede di Gilda Mignonette

27 ottobre, 2021
27 ottobre 1962 - La misteriosa morte di Enrico Mattei

26 ottobre, 2021
26 ottobre 1940 - Gary Lee Bartz: non chiamatemi jazzista...

25 ottobre, 2021
25 ottobre 1909 - Kas Malone dai fiati al contrabbasso

24 ottobre, 2021
24 ottobre 2003 - L'Orchestra di Piazza Vittorio all'Astra occupato

23 ottobre, 2021
23 ottobre 1959 - Tace la batteria di Ram Hall
Il 23 ottobre 1959 muore in California il batterista Ram Hall. Nato a Sellers, in Louisiana, il 2 marzo 1897 si chiama in realtà Minor Hall ed è il fratello più piccolo del batterista Tubby Hall. Nei primi anni del Novecento si trasferisce con la famiglia a New Orleans. Qui nel 1914 ottiene il suo primo importante ingaggio nella jazz band di Kid Ory dove prende il posto proprio del fratello. Suona poi con il contrabbassista Oke Gaspard e con la Superior Band. Nel 1918 è a Chicago dove sostituisce ancora una volta il fratello Tubby nell'orchestra del clarinettista Lawrence Duhè che si esibisce al De Luxe Café. Nel 1921 è a San Francisco con l’orchestra di King Oliver, ma poco tempo dopo torna a Chicago ingaggiato da Jimmie Noone. Verso il 1927 si trasferisce definitivamente in California dove lavora per parecchi anni con l'orchestra di Mutt Carey e quindi con quella di Winslow Allen. Nel dopoguerra torna a far parte dell'orchestra di Kid Ory con la quale resta praticamente fino quasi alla morte.
22 ottobre, 2021
22 ottobre 1964 - Quando Jean Paul Sarte rifiutò il Nobel

21 ottobre, 2021
21 ottobre 1978 - Charly Knegtel, un trombettista che ha lasciato il segno

20 ottobre, 2021
20 ottobre 1927 - Johnny Dankworth, un sax senza tempo

19 ottobre, 2021
19 ottobre 1967 - Billy Banks, la voce del jazz orchestrale

18 ottobre, 2021
18 ottobre 1975 - K.C. Douglas, uno dei più fedeli interpreti del blues rurale

17 ottobre, 2021
17 ottobre 1923 - Barney Kessel un talentuoso e testardo chitarrista

16 ottobre, 2021
16 ottobre 2006 - Tutti nudi sul ponte di Castel Sant'Angelo

15 ottobre, 2021
15 ottobre 2000 – Memè Bianchi, la voce radiofonica di Greta Garbo
14 ottobre, 2021
14 ottobre 1972 – La prima volta di "Ultimo tango" di Bertolucci
Il 14 ottobre 1972 a New York viene proiettato per la prima volta il film "Ultimo tango a Parigi" diretto da Bernardo Bertolucci e interpretato da Marlon Brando con Maria Schneider, destinato a suscitare non poche polemiche e discussioni. Nelle sale italiane arriva il 15 dicembre 1972 e la settimana dopo viene sequestrato perché con il suo "esasperato pansessualismo fine a se stesso" offende il "comune senso del pudore". Verrà condannato al rogo e solo nel 1987 finalmente riabilitato tornerà in circolazione. “Ultimo Tango a Parigi” è uno dei film che maggiormente hanno fatto discutere nella storia del cinema italiano del dopoguerra. È la storia di un uomo solo, di una solitudine tipicamente “tanghista” in cui il protagonista non riesce a costruire un vero rapporto umano con nessuno. Indimenticabile è la scena del ballo d’addio, alla presenza di vecchi e squallidi frequentatori di una decadente sala da ballo. La musica del sassofonista argentino Gato Barbieri accompagna tutto lo svolgersi di un film ricco di richiami malinconici e nostalgici mentre il tango, in una versione “colta” e integrata da frequenti scomposizioni di stampo jazzistico, la fa da padrone non solo nel titolo.
13 ottobre, 2021
13 ottobre 1927 - Eddie Baker un pianista cui piace sperimentarsi

12 ottobre, 2021
12 ottobre 1938 – Piergiorgio Farina, il violino del jazz italiano

11 ottobre, 2021
11 ottobre 1926 - Duccio Tessari, il regista che amava le citazioni

10 ottobre, 2021
10 ottobre 1918 - Mario Bertolazzi, un chimico al pianoforte

09 ottobre, 2021
9 ottobre 1963 - La tragedia del Vajont

08 ottobre, 2021
8 ottobre 1923 - Sonny Igoe, un solido batterista di scuola classica

07 ottobre, 2021
7 ottobre 1948 – Quattro ruote sotto un ombrello, nasce la Citroën 2Cv

06 ottobre, 2021
6 ottobre 2004 - Le CocoRosie in tour con Devendra Banhart

05 ottobre, 2021
5 ottobre 1919 - La Ferrari, una costola dell’Alfa

04 ottobre, 2021
4 ottobre 1969 - Natalino Otto, un simbolo dei giovani antifascisti

03 ottobre, 2021
3 ottobre 1992 - Il Papa è il tuo nemico

02 ottobre, 2021
2 ottobre 1932 - Roland Hanna, un maestro e un esempio per i giovani africani

01 ottobre, 2021
1° ottobre 1955 - Tony Dumas, un bassista di buon dito

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