Il 13 luglio 1949 tutti i giornali italiani rendono pubblica una notizia che da qualche giorno i frequentatori delle parrocchie conoscono bene. Il 1° luglio, infatti, un decreto del Santo Uffizio ha disposto la scomunica nei confronti di tutti gli appartenenti al Partito Comunista o a organizzazioni collaterali, nonché degli elettori e dei propagandisti delle idee comuniste. Nella sostanza tutti gli aderenti e i simpatizzanti di quel partito sono condannati inesorabilmente all’inferno, cioè a non poter essere parte del progetto di salvezza di Cristo. In politica, afferma il papa Pio XII bisogna scegliere se «stare con Cristo o contro Cristo». La Chiesa diventa così uno degli elementi più attivi nella battaglia contro quello che è il principale ‘nemico interno’ secondo la logica internazionale dei due blocchi contrapposti. In Italia, come nel resto dell’occidente si scatena un’aspra battaglia anticomunista che assume, soprattutto nei primi periodi, l’aspetto di una vera e propria ‘crociata’.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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1 commento:
http://www.nordmilanotizie.it/13-luglio-1949-i-comunisti-andranno-allinferno
Ciao Gianni, ho pubblicato il tuo articolo su Nordmilanotizie.it!
Grazie e a presto!
Mario Piromallo
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