Sorpresa e curiosità suscita il 3 settembre 1966 l’ingresso nella classifica dei singoli più venduti di un brano interpretato da un gruppo il cui nome è preceduto da un punto interrogativo. Il brano è 96 tears e gli interpreti sono ? & The Mysterians. Il mistero sull’identità della band dà vita a una serie pressoché infinita di ipotesi. C’è chi sostiene sia un disco registrato per scherzo da un gruppo di anonimi sessionmen e chi ipotizza la presenza di nomi illustri dietro a quello che viene scambiato per uno pseudonimo. La casa discografica per molto tempo si guarda bene dal chiarire l’enigma, vista la risonanza del caso. Le congetture e le ipotesi sono, però, destinate a essere spazzate via dall’annuncio della prima tournée del gruppo. Si scopre così che ? & The Mysterians non sono un prodotto da laboratorio, ma una band di intraprendenti ragazzi messicani composta dal cantante “?”, il cui vero nome è Rudy Martinez, dal chitarrista Roberto “Bobby” Valderrama, dal bassista Frank Lugo, dall’organista Francisco “Frank” Rodriguez e dal batterista Eduardo “Eddie” Serrato. Immigrati in modo avventuroso negli Stati Uniti, hanno iniziato a suonare in una cantina della cittadina di Flint nello Stato del Michigan e in breve tempo sono diventati uno dei gruppi di punta del “garage beat” degli States. Il successo commerciale di 96 tears sorprende prima di tutto loro, ma è destinato a restare un episodio isolato che non riusciranno più a ripetere con le successive incisioni. In breve tempo ? & The Mysterians tornano a essere un gruppo “da cantina” idolatrato dai suoi ammiratori ma sostanzialmente ignorato dal music business. Un destino diverso toccherà al loro brano 96 tears che ancora oggi è considerato uno dei grandi classici del “garage” di quegli anni. Periodicamente tornerà a nuova vita e scalerà le classifiche grazie alle versioni di artisti come Eddie & The Hot Rods, Garland Jeffreys, gli Stranglers e tanti altri. Il ricorrente successo del brano riporta di tanto in tanto agli onori della cronaca anche i suoi primi interpreti come, nel 1985, quando gran parte del lavoro di ? & The Mysterians è stato pubblicato nell’album antologico 96 tears forever.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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