Il 4 febbraio 1956 i Famous Flame registrano il loro primo disco. Il gruppo, scoperto per caso da Clint Bradley, il manager di Little Richard, da tempo tenta senza successo di trovare spazio sulla scena musicale statunitense. Bradley è impressionato dalla forza e dall'impatto scenico del cantante della band che si chiama James Brown. Dopo una lunga serie di delusioni riesce finamente a ottenere una scrittura dall'etichetta King/Federal Records. Così, il 4 febbraio 1956, a Cincinnati, la band registra Please, please, please il suo singolo d'esordio. Il 45 giri riesce ad arrivare nella Top ten della classifica di rhythm and blues e contribuisce ad accrescere la popolarità di James Brown. Dopo l'esplosivo successo di Please, please, please nessuno può immaginare che Brown e i suoi compagni d'avventura possano fallire i colpi successivi. Eppure i nove dischi che dal giugno 1956 al maggio 1958 seguono il fortunato singolo d'esordio si rivelano dei fiaschi. Scoraggiata dall'insuccesso la prima formazione dei Famous Flames si scioglie all'inizio del 1957 e prima della fine dell'anno Syd Nathan della King/Federal Records annulla il contratto discografico. Il caparbio James Brown però non si arrende e comincerà a ricostruire pezzo dopo pezzo tutta la formazione.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento