Il 12 marzo 1896 nasce a Jonesboro, in Georgia Jesse Fuller, detto The Lone Cat, il gatto solitario, considerato uno deigli ultimi grandi interpreti vagabondi della musica nera. Canta accompagnandosi con la chitarra a dodici corde, l’armonica, il kazoo, la grancassa, i piatti e uno strumento di propria invenzione, il fotdella (una specie di basso a sei corde azionato da un piede). La sua carriera inizia intorno all'età di dieci anni quando, già a suo agio con l'armonica e la chitarra, si esibisce nelle feste contadine e nei balli dei fine settimana. Nel 1918 si trasferisce a Cincinnati e da lì inizia a girare per gli stati del nord e in Canada con lo spettacolo itinerante dell'Hagenbeck Wallace Circus. Nel 1922 si stabilisce a Los Angeles e due anni dopo partecipa a due film di Raoul Walsh: “Il ladro di Baghdad” con Douglas Fairbanks e “All'ombra delle pagode" con Pola Negri. Un po' stanco delle regole dello star system decide di mollare tutto e tornare sulla strada. Per sbarcare il lunario fa il venditore di hot dogs davanti l'uscita della United Artists a Hollywood, lavora in una piantagione di cotone a Bakersfield, per la Southern Pacific Railroad e presso alcuni cantieri navali in California. Per raggranellare qualche soldo in più accetta di partecipare a un paio di film. Cambia idea alla fine degli anni Quaranta quando incontra Leadbelly che lo convince a esibirsi nei club di Hollywood. Negli anni Cinquanta partecipa a varie trasmissioni televisive a San Francisco e a Los Angeles e registra i suoi primi dischi per la Cavalier , Arhoolie nel 1955 e Good Time Jazz nel 1958. Nel suo repertorio ci sono oltre ai blues, vecchie ballate e brani di boogie-woogie. Nel 1959 è l'invitato d'onore ai festival di Berkeley e di Monterey. Nel 1968 viene girato un film interamente su di lui intitolato “Jesse Lone Cat Fuller”. Muore a Oakland, in California, il 29 gennaio 1976.
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