Il 4 dicembre 1945 nasce a Toronto, in Canada, il tastierista Douglas Brian Riley, più come Doug Riley e più tardi soprannominato Dr. Music. Inizia presto a pigiare sui tasti bianchi e neri del pianoforte. A cinque anni frequenta già regolari corsi per imparare a suonare. Da quel momento la sua formazione prevede una lunga e completa serie di studi accademici. I genitori vedono in lui un grande concertista di musica classica ma il ragazzo ha altre idee per la testa. Le sue due passioni più grandi sono il il jazz e l'etnomusicologia. Fondamentali restano i suoi studi sulla musica dei nativi americani condotti attraverso rigorosi approfondimenti che lo portano a vivere per molto tempo nelle riserve. Lascia un segno anche nel jazz soprattutto quando, alla metà degli anni Settanta, si esibisce con un trio che porta il nome di Dr. Music. Nel corso della sua carriera collabora tra gli altri con Boss Brass e Sonny Greenwich e fa parte a lungo del quintetto di Moe Koffman. Lega anche il suo nome e colonne sonore per il cinema e la tv. Muore d’infarto il 27 agosto 2007.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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