Il 15 maggio 1926 nasce a Vancouver, nella contea di Washington Bonnie Jean Addleman, destinata a lasciare un segno importante nella storia del jazz con il nome di Bonnie Wetzel. Si avvicina alla musica studiando il violino per poi passare al contrabbasso, uno strumento considerato poco femminile che impara da autodidatta. Suona per un paio d'anni con Ada Leonard e poi con il trio di Marion Gange. Nel 1949 sposa Ray Wetzel e nel 1951, con il marito, entra a far parte dell'orchestra di Tommy Dorsey. Dopo la morte di Ray si trasferisce a New York dove suona con diversi gruppi e, tra questi, quelli dr Charlie Shavers e Roy Eldridge. In seguito forma con Lou Carter ed Herb Ellis il Soft Winds Trio. Nel 1953 entra nel trio di Beryl Booker e vi rimane anche l'anno seguente, partecipando ad una lunga tournée europea tra il gennaio ed il febbraio del 1954. Da quel momento lavora nell'area di New York come free-lance in piccole formazioni, diminuendo progressivamente l'attività ed abbandonandola del tutto qualche tempo prima della sua prematura morte per cancro avvenuta il 12 febbraio 1965.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio. Un po' come il comunismo.
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