Stroncato da un male incurabile contro il quale stava lottando da tempo il 7 ottobre 1992 scompare Augusto Daolio, la voce e la figura-simbolo dei Nomadi, uno dei più longevi gruppi della storia della canzone italiana. La sua morte segue di pochi mesi quella del chitarrista dello stesso gruppo Dante Pergreffi, avvenuta il 14 maggio in un incidente stradale e sostituito nella formazione dalla giovanissima Elisa Minari. In loro memoria i compagni pubblicano il doppio album dal vivo Ma che film la vita - I nostri concerti. La morte di Daolio non segna però la fine dei Nomadi che, sotto la guida di Beppe Carletti, l’ultimo rimasto del nucleo storico della band, iniziano a scrivere un altro capitolo della loro lunga e straordinaria storia.
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio...
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