
Quello che viene chiamato "rock" non è soltanto un genere musicale. È uno stato d'animo, un modo d'essere che incrocia la musica, il cinema, la letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla produzione industriale. Per chi è nato negli anni Cinquanta e Sessanta è un sottofondo, una colonna sonora di ogni momento della vita, di pensieri e ricordi. Esiste da sempre e aiuta a vivere meglio...
09 novembre, 2021
9 novembre 1929 - Bert Courtley, il jazzista prestato ai Beatles

08 novembre, 2021
8 novembre 1966 - La tromba di Shorty Baker non suona più

07 novembre, 2021
7 novembre 1926 - Gino Latilla, un geniale figlio d’arte

06 novembre, 2021
6 novembre 1913 - Andy Gibson uno dei grandi protagonisti dell'epopea del jazz orchestrale
Il 6 novembre 1913 nasce a Zanesville, in Ohio,
Albert Andrew Gibson, destinato a divenire con il nome di Andy Gibson uno dei grandi protagonisti dell'epopea del jazz orchestrale. Da ragazzo inizia a suonare e studiare il violino e successivamente passa alla tromba. Grande arrangiatore suona con l'orchestra di Zack White dal 1922 al 1923 e poi con Blanche Calloway e i Cotton Pickers del batterista Bill McKinney. Trasferitosi a New York intorno alla metà degli anni Trenta, suona con Lucky Millinder fino a quando decide di dedicarsi esclusivamente all'arrangiamento, lavorando tra gli altri per Duke Ellington e dietro segnalazione di quest'ultimo per Charlie Barnet e Count Basie. Tra il 1937 e il 1942) è considerato uno dei migliori compositori e arrangiatori degli ultimi anni della swing era. Sono suoi gli arrangiamenti di Tickle Toe, Louisiana, The World Is Mad, Shorty George, Jump For Me, Let Me See, Apple Jump e Hollywood Jump (per l'orchestra di Count Basie) e Shady Lady, Bunny, Charleston Alley e Blue Juice (per quella di Charlie Barnet). Dal 1955 diventa direttore musicale della King Records, impegno che mantiene fino al 1960 quando si ritira. Muore a Cincinnati, nell'Ohio, il 10 febbraio 1961.
Albert Andrew Gibson, destinato a divenire con il nome di Andy Gibson uno dei grandi protagonisti dell'epopea del jazz orchestrale. Da ragazzo inizia a suonare e studiare il violino e successivamente passa alla tromba. Grande arrangiatore suona con l'orchestra di Zack White dal 1922 al 1923 e poi con Blanche Calloway e i Cotton Pickers del batterista Bill McKinney. Trasferitosi a New York intorno alla metà degli anni Trenta, suona con Lucky Millinder fino a quando decide di dedicarsi esclusivamente all'arrangiamento, lavorando tra gli altri per Duke Ellington e dietro segnalazione di quest'ultimo per Charlie Barnet e Count Basie. Tra il 1937 e il 1942) è considerato uno dei migliori compositori e arrangiatori degli ultimi anni della swing era. Sono suoi gli arrangiamenti di Tickle Toe, Louisiana, The World Is Mad, Shorty George, Jump For Me, Let Me See, Apple Jump e Hollywood Jump (per l'orchestra di Count Basie) e Shady Lady, Bunny, Charleston Alley e Blue Juice (per quella di Charlie Barnet). Dal 1955 diventa direttore musicale della King Records, impegno che mantiene fino al 1960 quando si ritira. Muore a Cincinnati, nell'Ohio, il 10 febbraio 1961.
05 novembre, 2021
5 novembre 2004 – Chaka Kahn, la stella delle Pantere

04 novembre, 2021
4 Novembre 1961 - I canali televisivi in Italia diventano due

03 novembre, 2021
3 novembre 1953 - Azar Lawrence, dal violino al sax

02 novembre, 2021
2 novembre 1951 - Alberto Cheli, quello degli Schola Cantorum

Il 2 novembre 1951 nasce a Firenze il cantante e autore Alberto Cheli. Molto attivo sulla scena musicale, quella romana in particolare, alla fine degli anni Sessanta partecipa all'avventura del gruppo Le Madri insieme al chitarrista Tony Sidney destinato poi a partecipare all'esperienza dei Perigeo. Negli anni Settanta Cheli entra a far parte degli Schola Cantorum, un gruppo vocale che ottiene un buon successo e ottimi risultati. Nel 1978, chiusa anche quella esperienza tenta la carriera solistica ottenendo un discreto successo con il brano Cavalli alati, sui segue nel 1980 la partecipazione al Festival di Sanremo con Passerà. Continua più come autore che come interprete fino al 1986 quando accetta di rientrare nel vecchio gruppo e partecipa alla formazione dei Nova Schola Cantorum.
01 novembre, 2021
1° novembre 1945 - La breve vita del New Orleans Club di Saint-Germain des Prés

31 ottobre, 2021
31 ottobre 1984 - Indira Gandhi uccisa dalle sue guardie del corpo

30 ottobre, 2021
30 ottobre 1921 - Enzo Gangemi, il cantante che si era fabbricato il microfono

29 ottobre, 2021
29 ottobre 1984 - Luciano Tajoli festeggia 45 anni con la canzone italiana

28 ottobre, 2021
28 ottobre 1925 - Isa Landi, l'erede di Gilda Mignonette

27 ottobre, 2021
27 ottobre 1962 - La misteriosa morte di Enrico Mattei

26 ottobre, 2021
26 ottobre 1940 - Gary Lee Bartz: non chiamatemi jazzista...

25 ottobre, 2021
25 ottobre 1909 - Kas Malone dai fiati al contrabbasso

24 ottobre, 2021
24 ottobre 2003 - L'Orchestra di Piazza Vittorio all'Astra occupato

23 ottobre, 2021
23 ottobre 1959 - Tace la batteria di Ram Hall
Il 23 ottobre 1959 muore in California il batterista Ram Hall. Nato a Sellers, in Louisiana, il 2 marzo 1897 si chiama in realtà Minor Hall ed è il fratello più piccolo del batterista Tubby Hall. Nei primi anni del Novecento si trasferisce con la famiglia a New Orleans. Qui nel 1914 ottiene il suo primo importante ingaggio nella jazz band di Kid Ory dove prende il posto proprio del fratello. Suona poi con il contrabbassista Oke Gaspard e con la Superior Band. Nel 1918 è a Chicago dove sostituisce ancora una volta il fratello Tubby nell'orchestra del clarinettista Lawrence Duhè che si esibisce al De Luxe Café. Nel 1921 è a San Francisco con l’orchestra di King Oliver, ma poco tempo dopo torna a Chicago ingaggiato da Jimmie Noone. Verso il 1927 si trasferisce definitivamente in California dove lavora per parecchi anni con l'orchestra di Mutt Carey e quindi con quella di Winslow Allen. Nel dopoguerra torna a far parte dell'orchestra di Kid Ory con la quale resta praticamente fino quasi alla morte.
22 ottobre, 2021
22 ottobre 1964 - Quando Jean Paul Sarte rifiutò il Nobel

21 ottobre, 2021
21 ottobre 1978 - Charly Knegtel, un trombettista che ha lasciato il segno

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